Elaborazione del Lutto e Psicoterapia Multimediale

Capitolo 8 (la formazione dei terapisti multimediali)

Concluderò il nostro lavoro con un breve accenno alla formazione dei futuri psicoterapeuti multimediali ed alle interessanti prospettive che si profilano all’orizzonte. Per insegnare la pratica della psicoterapia multimediale ai miei allievi ho seguito il metodo classico: delle lezioni teoriche, dei seminari clinici ed un percorso esperienziale. Ho inventato così un Training Group in cui […]

Capitolo 8 (la formazione dei terapisti multimediali) Leggi tutto »

Capitolo 7 (approfondimenti teorici)

Abbiamo visto insieme tutti gli elementi essenziali della mia tecnica, passo dopo passo: la presa in carico iniziale, le sedute delle foto, le sedute della musica, il lavoro con l’artista, la seduta della condivisione dell’oggetto della memoria col paziente e l’uscita dal percorso. Ora è il momento di riflettere, da un punto di vista teorico,

Capitolo 7 (approfondimenti teorici) Leggi tutto »

Capitolo 6 (Il sesto step: l’Outcome)

L’outcome Con il termine outcome non si intende il risultato di una terapia ma qualcosa di diverso: l’uscita da una fase di un processo di cura, un passaggio rituale. La prima cosa da precisare dunque è che la psicoterapia multimediale non finisce, necessariamente, al termine delle sedute previste dai suoi steps rituali. Può benissimo proseguire

Capitolo 6 (Il sesto step: l’Outcome) Leggi tutto »

Capitolo 5 (Il quinto step: la screening session)

La screening session La screening session è sicuramente lo step più emozionante della Psicoterapia Multimediale, quello con più pathos. Questo è particolarmente vero se si tratta di un “memory object” per una persona morta, nel qual caso, come abbiamo visto, generalmente il paziente piange e spesso si commuove anche il terapista. C’è da dire che

Capitolo 5 (Il quinto step: la screening session) Leggi tutto »

Capitolo 4 (Il quarto step, il lavoro con l’artista)

Il lavoro con l’artista Nel mio manuale di Multimedia Psychotherapy (Nesci, 2012) descrivo il lavoro con l’artista facendo riferimento in modo prevalente al periodo in cui la psicoterapia multimediale è nata, in seguito ad un lutto della mia famiglia (la morte dei miei genitori, a pochi mesi di distanza uno dall’altro). Questo fatto è interessante

Capitolo 4 (Il quarto step, il lavoro con l’artista) Leggi tutto »

Capitolo 3 (Il terzo step: le sedute della musica)

Le sedute della musica sono quelle a più alto contenuto emotivo perché l’udito, a differenza della vista, ci pone a diretto contatto con l’altro. La musica è fatta di onde sonore che letteralmente e concretamente ci “toccano” non solo nelle orecchie ma in tutto il corpo che entra in vibrazione, come quando i fuochi d’artificio

Capitolo 3 (Il terzo step: le sedute della musica) Leggi tutto »

Capitolo 2 (Il secondo step: le sedute delle foto)

Il secondo step: le sedute delle foto Siamo arrivati così al secondo step: le sedute in cui il paziente verrà con le sue prime foto. Importante è in questo momento costruire un setting adeguato al lavoro che stiamo per cominciare. La prima cosa da fare, se per caso non l’avessimo già fatto (può succedere), è

Capitolo 2 (Il secondo step: le sedute delle foto) Leggi tutto »

Capitolo 1 (Introduzione, il primo step: l’Intake)

Introduzione Benvenuti a questo corso gratuito sulla psicoterapia multimediale. L’obiettivo di questo testo è quello di insegnare come aiutare una persona che soffre per un lutto (reale o metaforico) attraverso una nuova forma di Art Therapy che utilizza le immagini e la musica più che le parole per riparare la ferita prodotta dalla perdita di

Capitolo 1 (Introduzione, il primo step: l’Intake) Leggi tutto »